IoT e Azure, il futuro

L’Internet of Things è costituito da una rete di dispositivi e sensori, altrimenti noti come “things” ossia oggetti, che si connettono alla rete di un’azienda e al cloud con vari mezzi. Questi dispositivi generano dati sull’organizzazione e sulle sue operazioni e li trasmettono a archivi di dati e app dove possono essere analizzati ed in seguito applicare azioni.

Il risultato consente alle organizzazioni di agire in risposta a qualcosa che è già accaduto o che ci si aspetta che accada.

Il valore dei dati generati da una soluzione IoT dipende in gran parte dall’efficacia con cui distribuisci e gestisci i dispositivi. 

Oltre alla loro grandezza in termini di forma, i dispositivi hanno anche numerose funzionalità e possono essere controllati su scala minuto. Una volta installati, sono progettati per svolgere il loro lavoro senza dover essere nuovamente toccati fisicamente. 

Per aiutare a connettere i dispositivi a una soluzione IoT, Microsoft Azure IoT fornisce tre tecnologie distinte, ma correlate:

  • L’hub IoT di Azure: il gateway attraverso il quale tutti i dati passano verso un archivio dati, un’applicazione aziendale o un’altra destinazione.
  • Azure IoT Edge: un runtime che aiuta a connettere i dispositivi all’hub IoT di Azure e consente l’esecuzione di servizi come l’intelligenza artificiale e l’analisi dei dati sul dispositivo stesso.
  • Azure IoT Hub Device Provisioning Service: un servizio che semplifica il provisioning dei dispositivi all’hub IoT di Azure, consentendo di stabilire una connessione tra il dispositivo e l’hub senza alcun intervento umano.

Proteggere i tuoi dispositivi

Per proteggere i dispositivi e i dati, l’hub IoT di Azure supporta una varietà di meccanismi di identificazione del dispositivo, inclusi i token di sicurezza e i certificati x.509 autofirmati o emessi da un’autorità di certificazione.

I certificati X.509 semplificano la logistica della supply chain utilizzando catene di fiducia crittografiche per convalidare ogni dispositivo, invece di richiedere la gestione della sicurezza di numerose chiavi private.

L’hub IoT di Azure adotta un approccio diverso con la protezione delle applicazioni back-end e usa solo criteri di accesso condiviso.

Provisioning dei tuoi dispositivi

In un’applicazione Azure IoT, il ciclo di vita del dispositivo inizia dal suo provisioning: per connettersi e autenticarsi in modo sicuro con l’hub IoT di Azure, il dispositivo necessita di un’identità e deve avere le sue credenziali. 

Gestire i tuoi dispositivi

Con i tuoi dispositivi protetti e forniti, ora arriva il compito di gestire i tuoi dispositivi, ad esempio riavvii, ripristini di fabbrica, configurazione, aggiornamenti del firmware e reporting di avanzamento e stato, oltre a monitorare i flussi di dati per identificare ed estrarre informazioni. Un elemento critico in questo processo è il modo in cui gestisci tutti i metadati associati ai tuoi dispositivi, comprese le informazioni su ciò che è ciascun dispositivo e su come desideri che sia configurato il dispositivo rispetto a come il dispositivo si segnala come configurato. L’hub IoT ti dà la possibilità di gestire queste informazioni su tutti i tuoi dispositivi tramite una rappresentazione digitale del dispositivo chiamato dispositivo gemello.

Fonte: https://azure.microsoft.com/en-us/blog/getting-started-with-iot-how-to-connect-secure-and-manage-your-things/

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